Agevolazione fino a 2 milioni di €
per la ricerca, lo sviluppo e la sperimentazione di soluzioni innovative verso un modello di economia circolare
Il MISE ha pubblicato il decreto volto a sostenere la ricerca, lo sviluppo e la sperimentazione di soluzioni innovative e sostenibili, al fine di promuovere la riconversione delle attività produttive verso un modello di economia circolare in cui il valore dei prodotti, dei materiali e delle risorse abbia una maggiore durata e la produzione di rifiuti sia ridotta al minimo
Beneficiari
La misura è riservata alle imprese di qualsiasi dimensione che esercitano attività industriali, agroindustriali, artigiane, di servizi all’industria e centri di ricerca, che presentano progetti singolarmente o in forma congiunta.
Per i soli progetti congiunti, sono ammessi anche gli organismi di ricerca, pubblici e privati, in qualità di co-proprietari.
Alla data di presentazione della domanda, i beneficiari devono:
- essere regolarmente costituiti e iscritti nel Registro delle imprese;
- trovarsi in regime di contabilità ordinaria e disporre di almeno due bilanci approvati e depositati ovvero, per le imprese individuali e le società di persone, disporre di almeno due dichiarazioni dei redditi presentante
- essere in regola con la restituzione di some dovute in relazione a provvedimenti di revoca di agevolazioni concesse dal Ministero;
ed inoltre NON devono:
- essere sottoposti a procedure concorsuali e non si devono trovare in stato di fallimento, di liquidazione anche volontaria, di amministrazione controllata, di concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la normativa vigente;
- rientrare tra le imprese che hanno ricevuto, e non rimborsato, gli aiuti individuati quali illegali o incompatibili dalla Commissione europea;
- trovarsi in difficoltà;
- avere legali rappresentanti o amministratori che sono stati condannati o nei cui confronti è stata applicata una sanzione interdittiva.
Interventi ammissibili
Il MISE sostiene attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, strettamente connesse tra di loro in relazione all’obiettivo previsto dal progetto e finalizzate alla realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi o al notevole miglioramento di prodotti, processo o servizi esistenti, tramite lo sviluppo delle tecnologie abilitanti fondamentali elencate nell’allegato 1 del pdf, relative a:
- Innovazioni di prodotto e di processo in tema di utilizzo efficiente delle risorse e di trattamento e trasformazione dei rifiuti;
- Progettazione e sperimentazione prototipale di modelli tecnologici integrati finalizzati al rafforzamento dei percorsi di simbiosi industriale;
- Sistemi, strumenti e metodologie per lo sviluppo delle tecnologie per la fornitura, l’uso razionale e la sanificazione dell’acqua;
- Strumenti tecnologici innovativi in grado di aumentare il tempo di vita dei prodotti e di efficientare il ciclo produttivo;
- Sperimentazione di nuovi modelli di packaging intelligente che prevedano anche l’utilizzo di materiali recuperati;
- Sistemi di selezione del materiale multi leggero, al fine di aumentare le quote di recupero e di riciclo di materiali piccoli e leggeri.
Sono ammissibili progetti con elevato contenuto di innovazione tecnologica e sostenibilità, realizzati negli ambiti del ciclo produttivo rilevanti per l’economia digitale elencati nell’allegato 2 del pdf.
I progetti ammissibili inoltre devono:
- Essere realizzati nell’ambito di una o più unità locali ubicate nel territorio nazionale;
- Essere avviati successivamente alla presentazione della domanda e non oltre 3 mesi dalla data del decreto di concessione;
- Avere durata non inferiore a 12 mesi e non superiore a 36 mesi.
Spese ammissibili
Le spese e i costi ammissibili devono essere sostenuti direttamente dal soggetto beneficiario e pagati dallo stesso, e sono relativi a:
- Personale dipendente o in rapporto di collaborazione o di somministrazione lavoro, ovvero titolare di specifico assegno di ricerca, limitatamente a tecnici, ricercatori ed altro personale ausiliario, nella misura in cui sono impiegai nelle attività di R&S oggetto del progetto;
- Strumenti e attrezzature – nuove di fabbrica – nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto di R&S;
- Servizi di consulenza e altri servizi per l’attività del progetto di R&S, inclusa l’acquisizione o l’ottenimento in licenza dei risultati di ricerca, dei brevetti e del know-how, tramite una transazione effettuata alle normali condizioni di mercato;
- Spese generali calcolate su base forfettaria nella misura del 25% dei costi diretti ammissibili del progetto;
- Materiali utilizzati per lo svolgimento del progetto, di nuova fabbricazione.
Il soggetto beneficiario deve dotarsi di un sistema di contabilità separata o di un’adeguata codificazione contabile atta a tenere separate tutte le transazioni relative al progetto.
Il prototipo o il prodotto pilota può essere utilizzato per scopi commerciali solo qualora sia necessariamente il prodotto commerciale finale e il costo di fabbricazione sia troppo elevato per essere utilizzato solo ai fini dimostrativi.
Agevolazione
Le agevolazioni concedibili sono articolate nella forma del Finanziamento agevolato e del contributo alla spesa; in particolare:
- Finanziamenti agevolati per il 50% delle spese e dei costi ammissibili di progetto – a un tasso di interesse pari al 20% del tasso di riferimento UE – ed è concedibile in presenza di un finanziamento bancario associato concesso da una banca finanziatrice al tasso di mercato per un valore pari almeno al 20% delle spese ammissibili. Il Finanziamento (inteso come finanziamento bancario unito al finanziamento agevolato) ha durata compresa tra un minimo di 4 anni e un massimo di 11 anni comprensivi di un periodo di preammortamento; il rimborso avviene secondo un piano di ammortamento a rate semestrali costanti posticipate, scadenti il 30 giugno e il 31 dicembre di ogni anno
- Contributi alla spesa, in misura delle seguenti percentuali:
- 20% per le micro e piccole imprese e per gli organismi di ricerca;
- 15% per le medie imprese;
- 10% per le grandi imprese.
L’agevolazione concessa non è cumulabile con altre agevolazioni in riferimento alle medesime spese. I progetti devono prevedere costi non inferiori a euro 500.000 e non superiori a 2 milioni. La somma dei finanziamenti concessi e dei contributi non può eccedere il 100% delle spese sostenute.
Procedura
Le agevolazioni sono concesse sulla base di una procedura valutativa con procedimento a sportello, i termini e le modalità di presentazione delle domande di agevolazioni saranno definiti con successivo provvedimento del ministero.
Riferimenti
Per accedere alla normativa relativa al bando: www.mise.gov.it
Rag. Luigi Milani – telefono 0341 294149 – l.milani@lslex.com
Dott. Alessandro Frigerio – telefono 0341 294185 – a.frigerio@lslex.com
Dott.sa Serena Trovò – telefono 0341 294143 serena.trovo@lslex.com