È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto Legge n.50 del 17/05/2022, c.d. Decreto Aiuti, che introduce misure urgenti in materia di politiche energetiche nazionali, produttività delle imprese e attrazione degli investimenti, nonché in materia di politiche sociali e di crisi ucraina.
Sono confermate le seguenti principali novità riguardanti le imprese:
Crediti di imposta Energia elettrica e Gas:
- Innalzamento dell’aliquota del credito d’imposta per il II trimestre 2022 per le imprese NON gasivore per l’acquisto di gas naturale (DL 21/2022), dal 20 al 25%.
- Innalzamento dell’aliquota del credito d’imposta per il II trimestre 2022 per le imprese gasivore (DL 4 e 17/2022), dal 20 al 25%.
- Innalzamento dell’aliquota del credito d’imposta per il II trimestre 2022 per le imprese NON energivore dotate di contatori di energia elettrica con potenza pari o superiore a 16,5 kW (DL 21/2022), dal 12 al 15%.
- Riconoscimento di un credito di imposta per alle imprese gasivore, del 10% della spesa sostenuta per l’acquisto del gas consumato nel I trimestre 2022 per usi energetici diversi dagli usi termoelettrici.
Credito di imposta per investimenti in beni immateriali 4.0 (L. 178/2020):
Maggiorazione del credito d’imposta dal 20 al 50% (per investimenti effettuati entro il 31/12/2022 o entro il 30/06/2023 se è stato effettuato un pagamento in acconto pari almeno al 20% del valore dei beni entro il 31/12/2022).
Credito di imposta formazione 4.0 (L. 160/2019):
Maggiorazione del credito d’imposta per le spese di formazione del personale dipendente finalizzate all’acquisizione o al consolidamento delle competenze tecnologiche, dal 50 al 70% per le piccole imprese e dal 40 al 50% per le medie imprese.
Credito di imposta per autotrasportatori:
Riconoscimento di un credito di imposta per autotrasportatori che esercitano le attività di trasporto merci con veicoli di massa massima complessiva pari o superiore a 7,5 tonnellate, nella misura del 28% delle spese sostenute nel I trimestre 2022 per l’acquisto del gasolio utilizzato in veicoli di categoria euro 5 o superiore.
Credito di imposta per le sale cinematografiche:
Modifica del tetto massimo degli introiti derivanti dalla programmazione di opere audiovisive dal 20% al 40% dei costi di funzionamento delle sale cinematografiche.
Interventi per il sostegno alla liquidità delle imprese:
- Concessione da parte di SACE S.p.A., fino al 31/12/2022, di garanzie in favore di banche e altri soggetti abilitati all’esercizio del credito per finanziamenti sotto qualsiasi forma concessi alle imprese che debbano fronteggiare esigenze di liquidità riconducibili alle conseguenze economiche negative derivanti dalla crisi ucraina.
- Concessione della garanzia diretta dell’ISMEA (Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare), pari al 100% dell’importo del finanziamento a beneficio delle PMI imprese agricole, della pesca e dell’acquacoltura che abbiano registrato, nel 2022, un incremento dei costi per l’energia, i carburanti o per le materie prime.
Fondo per il sostegno alle imprese danneggiate dalla crisi ucraina:
Istituzione del fondo con una dotazione di 130 milioni di euro dedicato alle piccole e medie imprese diverse da quelle agricole, colpite dalle ripercussioni economiche derivanti dalla crisi internazionale in Ucraina.
Fondo per il potenziamento dell’attività di attrazione degli investimenti esteri:
Istituzione del fondo, con una dotazione di 5 milioni di euro annui a decorrere dall’anno 2022, finalizzato alla realizzazione di iniziative volte alla ricognizione di potenziali investitori strategici esteri, per favorire l’avvio, la crescita ovvero la ricollocazione nel territorio nazionale di insediamenti produttivi e l’elaborazione di proposte di investimento strutturate.
Fondo per lo sviluppo e il sostegno delle imprese agricole, della pesca e dell’acquacoltura:
Rifinanziamento del fondo con 20 milioni di euro per l’anno 2022.