A partire dal 18 maggio, le micro, piccole e medie imprese italiane potranno richiedere incentivi per realizzare investimenti innovativi legati a tecnologie 4.0, economia circolare e risparmio energetico, al fine di favorire la trasformazione digitale e sostenibile di attività manifatturiere.
È quanto prevede il decreto del MISE del 12 aprile che stabilisce i termini e le modalità per la presentazione delle domande.
In particolare, dal 4 maggio sarà possibile accedere alla piattaforma informatica di Invitalia per procedere con la compilazione della domanda, mentre dalle ore 10.00 del 18 maggio, le domande compilate potranno essere inviate.
Ciascuna impresa proponente può presentare una sola domanda di agevolazione ed è tenuta a presentare la seguente documentazione:
- Domanda di agevolazione
- Piano di investimento
- Dichiarazione concernente i dati contabili utili per il calcolo del punteggio attribuibile per il criterio “Caratteristiche del soggetto proponente”;
- Dichiarazioni in merito ai dati necessari per la richiesta di informazioni antimafia
- Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà resa in ottemperanza alle disposizioni in materia di antiriciclaggio
- prospetto recante i dati per il calcolo della dimensione di impresa
- eventuali preventivi relativi alle spese da sostenere per i beni individuati dal programma
- computo metrico estimativo delle opere murarie.
Per i programmi volti al miglioramento della sostenibilità energetica dell’impresa è necessario allegare:
- perizia tecnica del programma di investimento redatta da un tecnico abilitato nella forma di perizia giurata
- nel caso di imprese energivore, diagnosi energetica in corso di validità.
Le domande di accesso alle agevolazioni sono ammesse alla fase di istruttoria sulla base dell’ordine cronologico giornaliero di presentazione.