Tra le novità introdotte dal DL n.50 del 17/05/2022, c.d. Decreto Aiuti, pubblicato in Gazzetta Ufficiale e in vigore dal 18/05/2022, viene elevato il credito d’imposta per gli investimenti in beni immateriali 4.0.
Tale credito riguarda gli investimenti per beni compresi nell’allegato B alla legge n. 232 del 11/12/2016 (software, sistemi e system integration, piattaforme e applicazioni connessi a investimenti in beni materiali Industria 4.0), effettuati dal 01/01/2022 al 31/12/2022 (o entro il 30/06/2023 a condizione che entro il 31/12/2022 l’ordine risulti accettato dal venditore e sia avvenuto il pagamento di acconti in misura almeno pari al 20% del costo di acquisizione).
Con il Decreto Aiuti il credito è innalzato dal 20 al 50%.
Si segnala inoltre che in merito alla documentazione inerente gli investimenti che fruiscono del credito di imposta per beni strumentali nuovi, con la risposta nr. 270/2022, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che il riferimento espresso alle disposizioni di cui all’art. 1, commi da 1054 a 1058-ter deve essere riportato su tutte le fatture e sugli altri documenti relativi all’acquisizione di beni agevolati, compresi i documenti che certificano la consegna del bene, quali il documento di trasporto.