Regione Lombardia intende indire una selezione pubblica regionale per l’erogazione di contributi per il finanziamento di progetti innovativi:
- Nel campo della filiera agroalimentare a beneficio di consumatori e attori economici coinvolti
- Nel campo dei processi e delle attività riguardanti la progettazione e la produzione di alimenti, il packaging, la logistica e la commercializzazione per valorizzare il mercato e dare un impatto significativo alle dinamiche di consumo;
- Nel campo di un’agricoltura sostenibile e multifunzionale ispirata ai principi dell’agroecologia;
- Nel campo della shelf life dei prodotti alimentari e del confezionamento dei medesimi, finalizzati alla limitazione degli sprechi e all’impiego delle eccedenze alimentari;
- Nel campo dello sviluppo della diffusione di informazioni che valorizzano il cibo lungo tutta la filiera, utili ai consumatori in genere o rivolti a target di particolare interesse.
Beneficiari
Possono presentare domanda i seguenti soggetti proponenti:
- Enti pubblici, università, organismi di diritto pubblico e soggetti a prevalente partecipazione pubblica;
- Enti iscritti nel registro del terzo settore che operano nel territorio lombardo, dal cui statuto si evince la precisa individuazione dello scopo di raccolta e distribuzione delle derrate alimentari ai fini di solidarietà sociale;
- Soggetti privati costituiti per il proseguimento di finalità civiche solidaristiche e di unità sociale che operano senza scopo di lucro, le associazioni di categoria, le associazioni riconosciute o non riconosciute, le fondazioni;
- Soggetti pubblici e privati che operano con scopo di lucro e liberi professionisti, che si occupano della filiera agroalimentare.
Sono ammessi raggruppamenti, anche temporanei, tra i soggetti di cui alle lettere a, b e c.
Tutti i soggetti devono avere la sede legale o operativa in Lombardia.
Interventi ammissibili
I progetti che possono accedere al finanziamento devono essere strettamente coerenti con le seguenti finalità:
- Dare valore al cibo lungo tutta la filiera agroalimentare;
- Ridurre gli sprechi alimentari dal campo alla tavola, recuperare e ridistribuire le eccedenze alimentari;
- Favorire l’utilizzo di sottoprodotti e prodotti agroalimentari con particolare attenzione all’alimentazione umana e alle caratteristiche nutraceutiche;
- Avere ricadute oggettive e misurabili di natura economica a livello di attività aziendale;
- Sostenere, incentivare e favorire le attività e le iniziative di organizzazioni pubbliche e private che contribuiscono a combattere la povertà in tutte le sue forme;
- Promuovere sistemi alimentare e consumi più sostenibili, combattere lo spreco, favorire la filiera corta;
- Favorire lo sviluppo della blockchain (tracciabilità della filiera agroalimentare e trasparenza);
- Favorire lo sviluppo, l’ampliamento o la costituzione di reti che creino progetti innovativi che coinvolgono tuta la filiera, privilegiando la tematica dell’accesso al cibo da parte di tutti i cittadini ed il coinvolgimento dei produttori.
I progetti inoltre devono avere ad oggetto uno o più alimenti.
Non sono comunque ammesse le seguenti tipologie di progetti:
- Progetti o applicazioni informatiche inerenti esclusivamente l’attività di marketing, comunicazione, formazione, educazione, sensibilizzazione, divulgazione a imprese, consumatori, cittadini o studenti;
- Progetti inerenti osservatori, studi, ricerche, indagini sui dati riguardanti lo spreco alimentare, le eccedenze o i recuperi.
Spese ammissibili
Sono ammissibili a finanziamento le spese coerenti e direttamente funzionali alla realizzazione del progetto.
Le spese di personale sono ammissibili per quello assunto espressamente per la realizzazione delle attività incluse nel progetto fino ad un massimo del 50%.
Agevolazione
L’agevolazione consiste in un finanziamento del 100% delle spese ritenute ammissibili ed effettivamente sostenute. Per ogni domanda, la spesa minima ammissibile a contributo è pari a 20.000 euro mentre la spesa massima ammissibile è pari a euro 60.000
Procedura
Il contributo è concesso mediante una procedura valutativa secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande, fino ad esaurimento della dotazione finanziaria.
Il termine per l’adozione del provvedimento di concessione del beneficio è stabilito in 120 giorni dalla data di presentazione della domanda di finanziamento.
Informazioni
Per accedere alla normativa relativa al bando: www.regione.lombardia.it.
Accresco srl: www.accresco.it – contact@accresco.it – 0341 1570511