Il Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibile concede incentivi per l’acquisto di veicoli ecologici e per il rinnovo di mezzi pesanti in chiave ecologica e innovativa, con due diversi decreti:
- Incentivi per investimenti ad elevata sostenibilità
- Incentivi per il rinnovo dei mezzi di autotrasporto.
Beneficiari
Possono presentare domanda le imprese di autotrasporto di cose per conto di terzi, attive sul territorio italiano, attualmente iscritte al Registro Elettronico Nazionale e all’albo degli autotrasportatori di cose per conto di terzi, la cui attività prevalente sia quella di autotrasporto di cose.
Investimenti ammissibili
Gli investimenti ammissibili sono:
- Acquisizione, anche mediante locazione finanziaria, di automezzi commerciali nuovi di fabbrica, adibiti al trasporto di merci di massa complessiva a pieno carico pari o superiore a 3,5 tonnellate a trazione alternativa a metano CNG, gas naturale liquefatto LNG, ibrida e elettrica, nonché l’acquisto di dispositivi idonei ad operare la riconversione di autoveicoli per il trasporto merci a motorizzazione termina in veicoli a trazione elettrica;
- Radiazione per rottamazione di automezzi commerciali di massa complessiva pari o superiore a 3,5 tonnellate, con contestuale acquisizione, anche mediante locazione finanziaria, di automezzi commerciali nuovi di fabbrica, conformi alla normativa Euro VI di massa complessiva a partire da 3,5 tonnellate comprese, nonché euro 6-D Final;
- Acquisizione, anche mediante locazione finanziaria, di rimorchi e semirimorchi, nuovi di fabbrica adibiti al trasporto combinato ferroviario rispondenti alla normativa UIC 596-5 e rimorchi, semirimorchi dotati di ganci nave rispondenti alla normativa IMO per il trasporto combinato marittimo.
I rimorchi e i semirimorchi sono dotati di almeno uno dei dispositivi innovativi di cui all’allegato 1 alla presente nota, volti a conseguire maggiori standard di sicurezza e di efficienza energetica. Sono altresì incentivate le acquisizioni di rimorchi e semirimorchi equipaggiati per autoveicoli specifici superiori a 7 tonnellate allestiti per trasporti in regime ATP, rispondenti a criteri avanzati di risparmio energetico e rispetto ambientale
I beni acquistati non possono essere alienati, concessi in locazione o in noleggio e devono rimanere nella piena disponibilità del beneficiario del contributo entro il triennio decorrente dalla data di erogazione del contributo medesimo.
Agevolazione
In relazione agli investimenti ammissibili:
- Nel caso di acquisizione, anche mediante locazione finanziaria, di veicoli commerciali nuovi di fabbrica a trazione alternativa a metano CNG, ibrida e elettrica, di massa complessiva pari o superiore a 3,5 tonnellate e fino a 7 tonnellate, e di veicoli a trazione elettrica superiori a 7 tonnellate, il contributo è determinato in euro 4.000 per ogni veicolo CNG e a motorizzazione ibrida, e in euro 14.000 per ogni veicolo elettrico di massa complessiva pari o superiore a 3,5 tonnellate e fino a 7 tonnellate, ed in 24.000 euro per ogni veicolo elettrico superiore a 7 tonnellate;
- Nel caso di acquisizione, anche mediante locazione finanziaria, di veicoli commerciali nuovi di fabbrica a trazione alternativa ibrida, a metano CNG e gas naturale liquefatto LNG di massa complessiva a pieno carico superiore a 7 tonnellate, il contributo è determinato in euro 9.000 per ogni veicolo a trazione alternativa ibrida e a metano CNG di massa complessiva a pieno carico compresa tra 7 e 16 tonnellate, ed in euro 24.000 per ogni veicolo a trazione alternativa a gas naturale liquefatto LNG e CNG ovvero a motorizzazione ibrida di massa superiore a 16 tonnellate;
- Nel caso dell’acquisizione, anche mediante locazione finanziaria, di dispositivi idonei ad operare la riconversione di autoveicoli per il trasporto merci, di massa complessiva fino a 3,5 tonnellate comprese, come veicoli elettrici il contributo è determinato in misura pari al 40% dei costi ammissibili, comprensivi del dispositivo e dell’allestimento, con un tetto massimo pari a euro 2.000.
- In relazione alla radiazione per rottamazione di automezzi di massa complessiva superiore a 7 tonnellate con contestuale acquisizione, anche mediante locazione finanziaria, di veicoli commerciali nuovi di fabbrica adibiti al trasporto di merci di massa complessiva superiore a 7 ton, conformi alla normativa Euro VI, il contributo è determinato in euro 7.000 per ogni veicolo Euro VI di massa complessiva superiore a 7 ton e fino a 16 ton comprese, ed in euro 15.000 per ogni veicolo Euro VI di massa complessiva superiore a 16 ton.
- In relazione all’acquisto di veicoli commerciali leggeri Euro 6-D final ed Euro VI il contributo è determinato in 3.000 euro per ogni veicolo commerciale pari o superiore a 3,5 ton e inferiore o pari a 7 ton, con contestuale rottamazione di veicoli della medesima tipologia.
Alle imprese che, contestualmente all’acquisizione di un veicolo, dimostrino anche l’avvenuta radiazione per rottamazione di veicoli di classe inferiore ad Euro VI, viene riconosciuta una maggiorazione del contributo pari a euro 1.000 per ogni veicolo rottamato.
L’importo massimo ammissibile per singola impresa non può superare euro 550.000,00.
Gli aiuti erogati ai sensi del provvedimento in esame non sono cumulabili con altri aiuti di stato.
Procedure
Ai fini della proponibilità delle istanze volte ad ottenere la prenotazione del beneficio, è sufficiente produrre copia del relativo contratto di acquisizione dei veicoli, indipendentemente dalla trasmissione della fattura comprovante il pagamento del corrispettivo. L’ammissibilità del contributo rimane in ogni caso subordinata alla dimostrazione, in sede di rendicontazione, dell’avvenuto perfezionamento dell’investimento secondo le modalità che verranno fissate con apposito decreto direttoriale.
Informazioni
Per accedere alla normativa relativa al bando: www.ramspa.it
Accresco srl: www.accresco.it – contact@accresco.it – 0341 1570511