La Giunta di Regione Lombardia ha approvato il bando a supporto delle attività storiche e di tradizione iscritte nell’apposito elenco regionale che intendono effettuare interventi finalizzati a:
- Restauro e conservazione di beni immobiliari, insegne, attrezzature, macchinari, arredi, finiture e decori originali legati all’attività storica;
- Sviluppo, innovazione e miglioramento della qualità dei servizi;
- Maggiore attrattività dei centri urbani e dei luoghi storici del commercio, valorizzazione di vie storiche e itinerari turistici e commerciali;
- Passaggio generazionale e trasmissione di impresa.
Gli aiuti sono concessi ai sensi del “Quadro temporaneo degli aiuti di stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza COVID”.
Beneficiari
Potranno presentare domanda le MPMI iscritte nell’elenco regionale delle attività storiche e di tradizione che:
- Risultano iscritte al Registro delle imprese e risultino attive;
- Abbiano una sede operativa in Lombardia
- Sono in regola con il pagamento del diritto camerale annuale;
- Non abbiano alcuno dei soggetti di cui all’art 85 del Dlgs 159/2011 per il quale sussistano cause di divieto, decadenza o sospensione secondo il codice delle leggi anti mafia;
- Non si trovino in stato di fallimento, liquidazione anche volontaria, di amministrazione controllata, di concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la normativa statale vigente;
All’atto di erogazione dell’agevolazione, i soggetti beneficiari dovranno essere in regola con gli obblighi relativi al pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali.
Agevolazione
L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese considerate ammissibili, fino ad un importo massimo di euro 30.000,00.
L’agevolazione è concessa a fronte di un budget di spesa liberamente composto da spese in conto capitale e spese in parte corrente, con un minimo di spese in conto capitale pari al 50% del totale.
I progetti dovranno prevedere un investimento minimo di euro 5.000,00.
Interventi ammissibili
Sono ammissibili progetti relativi ai seguenti ambiti di intervento:
- RICAMBIO GENERAZIONALE E TRASMISSIONE DI IMPRESA
- Formazione per la trasmissione delle competenze rivolta ai titolari / gestori delle attività storiche e di tradizione, agli imprenditori subentranti nell’attività, ai giovani che intendono rilevare le attività storiche e di tradizione;
- Consulenza organizzativa, finanziaria, commerciale e tecnica per l’avvio del programma di ricambio generazionale;
- Formazione specifica per lo sviluppo e il consolidamento delle competenze digitali
- RIQUALIFICAZIONE DELL’UNITA’ LOCALE DI SVOLGIMENTO DELL’ATTIVITA’
- Rinnovo degli spazi e degli allestimenti per migliorare la funzionalità e l’attrattività. Le attività riconosciute come negozio – locale – bottega storica e insegna storica e di tradizione, devono mantenere le qualità strutturali, le caratteristiche storiche e l’impatto visivo originario di locali e arredi, anche a seguito dell’intervento di rinnovo;
- Introduzione di tecnologie e impianti innovativi, inclusi quelli per la riqualificazione energetica e il miglioramento della sostenibilità ambientale;
- Progetti finalizzati ad accrescere l’attrattività dei centri urbani e degli addensamenti dei luoghi storici del commercio.
- RESTAURO E CONSERVAZIONE
- Restauro e conservazione di strutture (soffitti, pavimenti, eventuali affreschi..) di particolare interesse storico, culturale, artistico, architettonico presenti all’interno dell’unità locale;
- Restauro e conservazione di arredi mobili storici e/o di pregio, di insegne storiche e/o di pregio, di vetrine di pregio per il fronte stradale;
- Restauro e conservazione di attrezzi, utensili e macchinari di particolare pregio e/o riferiti a tecniche di produzione tradizionali, inclusi interventi di revamping.
- INNOVAZIONE
- Progetti innovativi destinati al miglioramento dei processi, dei prodotti e dei servizi offerti dalla storica attività;
- Progetti di manifattura innovativa;
- Introduzione di soluzioni digitali per la gestione del magazzino;
- Acquisto e implementazione di soluzioni ad alto impatto innovativo e tecnologico per l’artigianato digitale;
- Progetti di sviluppo di servizi condivisi tra due o più attività storiche e di tradizione (i.e. consegne)
Gli interventi dovranno concludersi entro il 23/12/2022.
Spese ammissibili
Sono ammesse a contributo le spese in conto capitale per l’acquisto e la relativa installazione di seguito elencate:
- Acquisto di allestimenti, attrezzature, arredi funzionali alla riqualificazione dell’unità locale;
- Spese per interventi innovativi di efficientamento energetico;
- Spese di realizzazione o rifacimento di impianti;
- Spese per opere murarie e assimilate, funzionali a interventi di riqualificazione, restauro e conservazione;
- Acquisto di software;
- Spese per installazione di connettività dedicata;
- Spese per interventi di restauro e/o conservazione di decori, di arredi mobili storici e/o di pregio, di insegne storiche e/o di pregio, di vetrine di pregio per fronte stradale, di attrezzi, utensili e macchinari di particolare pregio e/o riferiti a tecniche di produzione tradizionali;
- Acquisto di soluzioni e sistemi digitali per l’organizzazione del back – end;
- Acquisto di soluzioni e sistemi digitali a supporto dell’omnicanalità e per lo sviluppo di servizi di front end e customer experience nel punto vendita;
- Acquisto di tecnologie e/o soluzioni digitali per l’integrazione tra saper fare tradizionale e innovazione dei processi produttivi;
- Acquisto e messa in opera, nelle unità locali di svolgimento dell’attività, di allestimenti relativi a progetti finalizzati ad accrescere l’attrattività dei centri urbani e degli addensamenti dei luoghi storici del commercio.
Sono ammesse a contributo le spese in conto corrente di seguito elencate:
- Spese per attività formativa, di aggiornamento professionale e manageriale;
- Spese per servizi di consulenza.
Sono ammesse le spese sostenute a partire dal 10 novembre 2021.
Procedura
I progetti devono essere presentati a Unioncamere Lombardia a partire dal 15 dicembre 2021 ed entro il 28 febbraio 2022.
La domanda deve contenere la relazione tecnico economica di attuazione dell’intervento.
Le domande saranno selezionate tramite procedura valutativa a graduatoria.
Il termine di conclusione del procedimento istruttorio è di 90 giorni dal giorno successivo alla data di chiusura del bando.
L’agevolazione sarà erogata a seguito della presentazione della documentazione di rendicontazione delle attività realizzate e delle spese sostenute. La rendicontazione dovrà essere effettuata entro il 23.12.2022.
Informazioni
Per accedere alla normativa relativa al bando: https://www.regione.lombardia.it/
Accresco srl: www.accresco.it – contact@accresco.it – 0341 1570511