Il Ministero dello Sviluppo Economico ha pubblicato il decreto 30 maggio 2022 che definisce i termini e le modalità di presentazione delle domande di agevolazione e fornisce ulteriori elementi atti a definire la corretta misura di sostegno al settore creativo.
Il fondo è stato istituito dall’articolo 1, commi 109 e ss della L 178/2020, con una dotazione di 40 milioni di euro per gli anni 2021 e 2022, al fine di promuovere la nascita, lo sviluppo e il consolidamento delle imprese operanti nel settore creativo, attraverso la concessione di contributi.
Le agevolazioni sono concesse ai sensi dell’articolo 22 del regolamento GBER o, in carenza dei requisiti, nei limiti del regolamento de minimis.
Le agevolazioni erogate dal Fondo possono essere cumulate con altri aiuti di Stato, anche de minimis.
Beneficiari
Il fondo è rivolto a sostenere le MPMI con sede legale e operativa ubicata su tutto il territorio nazionale, operanti nel settore creativo, in fase di costituzione ovvero già costituite alla data di presentazione della domanda di agevolazione, che esercitano una delle attività identificate nell’allegato 1 (si veda .pdf in calce).
In particolare, possono beneficiare delle agevolazioni:
- previste dal Capo II del decreto:
- le imprese creative;
- le imprese non costituenti imprese creative operanti in qualunque settore partecipanti a progetti integrati con imprese creative;
- le persone fisiche che intendono costituire una impresa creativa, purché entro 60 giorni dalla comunicazione di ammissione alle agevolazioni facciano pervenire la documentazione necessaria a comprovare l’avvenuta costituzione dell’impresa
- previste dal Capo III del decreto, le imprese operanti in qualunque settore che intendono acquistare un supporto specialistico nel settore creativo.
Iniziative ammissibili
Le iniziative ammissibili si sostanziano in due linee di intervento:
1.Capo II – interventi per la nascita, lo sviluppo e il consolidamento delle imprese creative, finalizzati alla promozione di:
- programmi di investimento realizzati da singole imprese creative;
- programmi di investimento realizzati da imprese creative con prospettiva di collaborazione rispetto ad altre imprese creative o a imprese anche non operanti nel settore creativo;
- investimenti nel capitale di rischio delle imprese creative, a beneficio esclusivo di quelle che costituiscono start up innovative e PMI innovative;
I programmi di investimento devono:
- prevedere spese ammissibili di importo non superiore a 500.000 euro
- avere una durata non superiore a 24 mesi decorrenti dalla data di sottoscrizione del provvedimento di concessione
- riguardare, per le imprese costituite da non più di 5 anni, l’avvio o lo sviluppo dell’impresa creativa, ovvero, per le imprese costituite da più di 5 anni, l’ampliamento o la diversificazione della propria offerta di prodotti e servizi e del proprio mercato di riferimento o l’introduzione di innovazioni ed efficientamento del processo produttivo
2.Capo III – interventi per la promozione della collaborazione tra imprese creative e soggetti operanti in altri settori, sostenendo l’acquisizione di servizi specialistici. I servizi specialistici devono essere erogati da imprese creative ed essere oggetto di un contratto sottoscritto dopo la presentazione della domanda di agevolazione ed entro 3 mesi dalla data del provvedimento di concessione delle agevolazioni. I servizi devono avere ad oggetto i seguenti ambiti strategici: azioni di sviluppo di marketing e sviluppo di brand, design e design industriale, incremento del valore identitario del company profile, innovazioni tecnologiche nelle aree della conservazione, fruizione e commercializzazione di prodotti di particolare valore artigianale, artistico e creativo.
Spese ammissibili
Le spese ammissibili, sostenute e pagate direttamente dall’impresa beneficiaria, successivamente alla data di presentazione della domanda rientranti nel progetto di investimento disciplinato dal CAPO II, possono riguardare:
- Immobilizzazioni materiali
- Immobilizzazioni immateriali
- Opere murarie nel limite del 10% del programma complessivamente considerato ammissibile
Esigenze di capitale circolante (materie prime, sussidiarie, materiali di consumo e merci, godimento di beni di terzi, utenze, perizie tecniche, spese assicurative, costo del lavoro dipendente) nel limite del 50% delle spese e dei costi di cui ai punti precedenti.
Non sono ammissibili alle agevolazioni le spese relative ai titoli di spesa di importo imponibile inferiore a euro 500,00.
Agevolazione
Le agevolazioni per la realizzazione dei programmi di investimenti di cui:
1.Al Capo II: sono concesse fino ad una percentuale massima di copertura delle spese ammissibili pari all’ 80% articolate per il 50% come contributi a fondo perduto e per il restante 50% nella forma di finanziamento agevolato, a tasso pari a zero e della durata massima di dieci anni.
Le imprese creative beneficiarie che siano start up innovative o PMI innovative possono richiedere la conversione di una quota del finanziamento agevolato concesso in contributo a fondo perduto, fatti salvi i limiti previsti dalla disciplina in materia di aiuti di Stato ed entro i limiti previsti dal decreto stesso.
2.Al Capo III: assumono la forma del contributo a fondo perduto fino a copertura dell’80% delle spese per l’acquisizione dei servizi specialistici, e comunque per un importo massimo pari a euro 10.000.
Procedura
Le domande di agevolazione devono essere compilate esclusivamente in via elettronica utilizzando la piattaforma informatica disponibile sul sito di Invitalia, dalle ore 10.00 alle ore 17.00 di tutti i giorni lavorativi, dal lunedì al venerdì. L’iter di presentazione della domanda di agevolazione è articolato nelle seguenti fasi:
- Compilazione della domanda di agevolazione: dalle ore 10.00 del 20 giugno 2022 per gli interventi per la nascita, lo sviluppo e il consolidamento delle imprese creative previsti dal Capo II, e a partire dal 6 settembre 2022 per gli interventi previsti dal Capo III
- Invio della domanda di agevolazione: dalle ore 10.00 del 5 luglio 2022, per gli interventi previsti dal Capo II, e a partire dal 22 settembre per gli interventi previsti dal Capo III.
Le agevolazioni sono concesse sulla base di una procedura valutativa a sportello. Le domande sono valutate secondo l’ordine cronologico di presentazione.
Nel caso in cui le risorse disponibili non consentano l’integrale copertura delle spese ammissibili, le agevolazioni sono concesse in misura parziale rispetto all’importo ammissibile.
La domanda di agevolazione deve contenere:
- I dati anagrafici dell’impresa richiedente;
- I dati principali del piano d’impresa proposto;
- Il programma di spesa oggetto dell’iniziativa, con indicazione degli importi corrispondenti a ciascuna delle voci di spesa ammissibili;
- Le agevolazioni richieste.
La domanda di agevolazione è completata dal piano di spesa, contenente:
- Per le domande concernenti la nascita, lo sviluppo e il consolidamento delle imprese creative: il profilo dell’impresa richiedente, la descrizione dell’attività proposta, l’analisi del mercato di riferimento e le relative sinergie, gli aspetti tecnico – produttivi ed organizzativi e quelli economico – finanziari;
- Per le domande concernenti la conversione di una quota del finanziamento agevolato concesso, le caratteristiche dell’investimento previsto e dell’investitore individuato;
- Per le domane concernenti l’acquisizione di servizi specialistici, le finalità perseguite con riferimento all’introduzione di innovazioni di prodotto, servizio e di processo e al supporto dei processi di ammodernamento degli assetti gestionali e di crescita organizzativa e commerciale.
Ciascuna impresa può presentare una sola domanda di accesso alle agevolazioni nell’arco di 12 mesi.
Le agevolazioni sono concesse – fatta salva la possibilità di richiedere l’erogazione di una prima quota di agevolazione a titolo di anticipazione di importo non superiore al 40% dell’importo complessivo delle agevolazioni concesse previa presentazione di apposita fidejussione – in non più di 4 stati avanzamento lavori su richiesta dell’impresa corredata dalla documentazione giustificativa delle spese, anche non quietanzate
Informazioni
Per accedere alla normativa e modulistica relativa al bando: www.invitalia.it
Accresco srl: www.accresco.it – contact@accresco.it – Tel +39 0341 1570511
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