Ultimo aggiornamento 3 gennaio 2023
Con Determinazione D.O. n. 136/2022 del 17/10/2022 Regione Lombardia ha pubblicato il bando a sostegno delle imprese turistiche per interventi di rinnovamento con investimenti che abbiano la finalità del risparmio energetico. Con Determinazione D.O. n.169/2022 del 20/12/2022 è stato prorogato il termine per la presentazione delle domande.
La dotazione finanziaria è di 2 milioni di euro.
Il contributo è concesso in Regime De Minimis.
Beneficiari
Possono richiedere il contributo le PMI, incluse le ditte individuali, che hanno sede oggetto dell’intervento in Lombardia ed esercitano l’attività:
− ricettiva alberghiera (alberghi o hotel; residenze turistico-alberghiere)
− ricettiva non alberghiera all’aria aperta (villaggi turistici, campeggi e aree di sosta)
− ricettiva non alberghiera (case e appartamenti vacanze in forma imprenditoriale, foresterie lombarde, locande);
− di agenzia di viaggio con codice Ateco primario o secondario 79 (esclusi 79.90.11 e 79.90.20).
Ciascuna impresa può presentare una sola domanda di contributo.
Interventi agevolabili
Sono ammissibili gli investimenti per l’efficientamento energetico di un ammontare minimo pari a 4.000 euro da realizzare unicamente presso la sede legale o operativa oggetto di intervento (rilevabile dalla visura camerale).
L’intervento deve essere corredato, in fase di domanda, dalla relazione di un tecnico iscritto al relativo ordine professionale competente per materia, redatta secondo il modello allegato al bando, che dettagli gli investimenti e/o le soluzioni impiantistiche da implementare, con evidenza del risparmio energetico conseguito/previsto con la realizzazione degli investimenti.
Spese ammissibili
Sono ammissibili le spese, sostenute e quietanziate nel periodo dal 01/01/2022 al 22/12/2023, relative a:
- acquisto e installazione di collettori solari termici e/o impianti di microcogenerazione;
- impianti fotovoltaici per l’autoproduzione di energia con fonti rinnovabili da utilizzare nel sito produttivo;
- acquisto e installazione di macchinari e attrezzature in sostituzione dei macchinari e delle attrezzature in uso nella sede oggetto di intervento;
- acquisto e installazione di caldaie ad alta efficienza a condensazione, a biomassa ovvero pompe di calore in sostituzione delle caldaie in uso;
- acquisto e installazione di raffrescatori/raffreddatori evaporativi portatili o fissi che non richiedono l’utilizzo di fluidi refrigeranti, in sostituzione a quelli in uso;
- acquisto e installazione di sistemi di domotica e/o di sistemi digitali per il risparmio energetico e di monitoraggio dei consumi energetici;
- acquisto e installazione di apparecchi LED a basso consumo in sostituzione dell’illuminazione tradizionale (a fluorescenza, incandescenza o alogena, etc.) (c.d. relamping);
- costi per opere murarie, impiantistica e costi assimilati nel limite del 20% delle precedenti lettere a) e g) – ammissibili solo se direttamente correlati e funzionali all’installazione dei beni oggetto di investimento;
- spese tecniche di consulenza correlate alla realizzazione dell’intervento (progettazione, direzione lavori, relazioni tecniche specialistiche, contributi obbligatori dei professionisti, ecc.) – nel limite del 10% dei costi di cui alle precedenti voci da a) a h);
- altri costi indiretti (spese generali), riconosciuti in misura forfettaria, del 7% dei costi diretti di cui alle voci da a) a i).
Sono escluse le spese non direttamente correlate all’intervento di efficientamento energetico (ad eccezione delle spese di cui ai precedenti punti i) e j).
Saranno ritenuti ammissibili, laddove applicabili, l’acquisto e l’installazione (compresi montaggio e trasporto).
Agevolazione
L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto fino al 50% delle spese ammissibili, fino a un massimo di 40.000 euro.
È ammesso il cumulo tra più fonti di finanziamento fino a concorrenza del 100% del singolo costo.
Procedura
Le domande dovranno essere trasmesse esclusivamente in modalità telematica, con firma digitale, dalle ore 11.00 del 31/10/2022 ed entro le ore 12.00 del 22/12/2023. Oltre alla domanda di contributo, dovrà essere presentata la documentazione attestante l’effettivo pagamento delle spese e l’apposita relazione tecnica.
L’assegnazione del contributo avviene con procedura a sportello valutativo secondo l’ordine cronologico e fino ad esaurimento delle risorse.
Il contributo sarà erogato in un’unica rata entro 90 giorni dalla presentazione della domanda.
Informazioni
Per accedere alla normativa e modulistica relativa al bando: www.unioncamerelombardia.it
Accresco srl: www.accresco.it – contact@accresco.it – Tel +39 0341 1570511