È stato pubblicato lo scorso 20/12/2022 in Gazzetta Ufficiale il Decreto del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali del 21/10/2022, che definisce i criteri di accesso al Fondo di parte corrente per il sostegno delle eccellenze della gastronomia e dell’agroalimentare italiano. Il Fondo è volto a favorire le eccellenze della ristorazione e della pasticceria italiana e a valorizzare il patrimonio agroalimentare ed enogastronomico italiano, attraverso la concessione di contributi alle imprese a fronte della sottoscrizione di contratti di apprendistato con giovani diplomati nei servizi dell’enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera.
La dotazione finanziaria complessiva è 6 milioni di euro per il 2022 e 14 milioni di euro per il 2023.
I contributi sono concessi nell’ambito del regolamento De Minimis.
Beneficiari
Possono beneficiare delle agevolazioni le imprese in possesso dei seguenti requisiti:
- per le imprese con codice ATECO 56.10.11 («Ristorazione con somministrazione»): essere regolarmente costituite ed iscritte come attive nel Registro delle imprese da almeno 10 anni o, alternativamente, aver acquistato nei 12 mesi precedenti alla pubblicazione del decreto prodotti certificati DOP, IGP, SQNPI, SQNZ e prodotti biologici per almeno il 25% del totale dei prodotti alimentari acquistati nello stesso periodo;
- per le imprese con codice ATECO 56.10.30 («Gelaterie e pasticcerie») e ATECO 10.71.20 («Produzione di pasticceria fresca»): essere regolarmente costituite ed iscritte come attive nel Registro delle imprese da almeno 10 anni o, alternativamente, aver acquistato nei 12 mesi precedenti la data di pubblicazione del decreto prodotti certificati DOP, IGP, SQNPI e prodotti biologici per almeno il 5% del totale dei prodotti alimentari acquistati nello stesso periodo.
E’ possibile presentare una sola domanda di agevolazione.
Spese ammissibili
Sono ammissibili le spese relative alla remunerazione lorda relativa all’inserimento nell’impresa, con contratto di apprendistato, di uno o piu’ giovani diplomati nei servizi dell’enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera, che posseggano i seguenti requisiti:
- a) aver conseguito un diploma di istruzione secondaria superiore presso un Istituto professionale di Stato per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera (IPSEOA) da non oltre cinque anni;
- b) non aver compiuto 30 anni alla data di sottoscrizione del contratto.
Le spese devono essere sostenute successivamente all’invio della domanda.
Ulteriori specifiche saranno dettagliate con successivo provvedimento.
Agevolazione
L’agevolazione consiste in un contributo in conto corrente fino al 70% delle spese totali ammissibili e di importo massimo di 30.000 euro.
È possibile richiedere l’erogazione di un anticipo nella misura massima del 50% del contributo richiesto, previa presentazione, da parte dei beneficiari del finanziamento, di fidejussione bancaria o assicurativa. In alternativa, nel caso di contratti di apprendistato di durata superiore ai 12 mesi, può essere richiesto un acconto pari a: 1/3 del contributo concesso al termine del primo anno del contratto di apprendistato e 2/3 del contributo concesso al termine del secondo anno.
Ulteriori specifiche saranno dettagliate con successivo provvedimento.
Procedura
I termini e le modalità di presentazione delle domande saranno definiti con successivo provvedimento.
Alla domanda di contributo dovrà essere allegato il piano di formazione degli apprendisti.
I contributi saranno concessi nel rispetto dell’ordine cronologico di presentazione delle domande.
La richiesta di erogazione del contributo dovrà essere trasmessa entro i 30 giorni successivi alla data prevista come termine finale del contratto di apprendistato.
Informazioni
Per accedere alla normativa e modulistica relativa al bando: www.politicheagricole.it ; www.invitalia.it
Accresco srl: www.accresco.it – contact@accresco.it – Tel +39 0341 1570511