Il Ministero degli affari esterni e della cooperazione internazionale e l’Agenzia ICE hanno fornito le prime indicazioni sulle modalità di accesso al Bonus Export Digitale, contributo finalizzato a sostenere lo sviluppo dell’attività di esportazione e di internazionalizzazione delle microimprese manifatturiere mediante l’impiego delle soluzioni digitali per l’export disponibili sul mercato.
La dotazione finanziaria complessiva è 30.000.000 €.
Beneficiari
Possono richiedere il contributo le microimprese manifatturiere (codice ATECO C), che hanno meno di 10 dipendenti e fatturato annuo o totale di bilancio non superiore a 2.000.000 €, con sede legale o operativa in Italia e che abbiano avviato la fatturazione di prodotti commerciali da almeno un anno.
Le imprese possono partecipare anche costituite in forma di reti o consorzi (di almeno 5 microimprese).
Spese ammissibili
Il Bonus Export Digitale finanzia le spese sostenute per l’acquisizione di soluzioni digitali per l’export, fornite da imprese iscritte in apposito elenco di fornitori abilitati alle soluzioni digitali per l’export.
Sono ammissibili al contributo le spese riferite a fatture emesse in data successiva alla presentazione della domanda di contributo:
- realizzazione di sistemi di e-commerce verso l’estero, siti e/o app mobile, ivi compresi eventuali investimenti atti a garantire la sincronizzazione con marketplace internazionali forniti da soggetti terzi;
- realizzazione di sistemi di e-commerce che prevedano l’automatizzazione delle operazioni di trasferimento, aggiornamento e gestione degli articoli da e verso il web nonché il raccordo tra le funzionalità operative del canale digitale di vendita prescelto e i propri sistemi di Customer Relationship Management –CRM (es. sistemi API – Application Programming Interface);
- realizzazione di servizi accessori all’e-commerce quali quelli di smart payment, predisposizione di portfolio prodotti, traduzioni, shooting fotografici, video making, web design e content strategy;
- realizzazione di una strategia di comunicazione, informazione e promozione per il canale dell’export digitale, con specifico riferimento al portafoglio prodotti, ai mercati esteri e ai siti di vendita online prescelti;
- digital marketing, finalizzate a sviluppare attività di internazionalizzazione;
- servizi di CMS (Content Management System): restyling di siti web siano essi grafici e/o di contenuti volti all’aumento della presenza sui mercati esteri;
- iscrizione e/o abbonamento a piattaforme SaaS (Software as a Service) per la gestione della visibilità e spese di content marketing, quali strumenti volti a favorire il processo di esportazione;
- servizi di consulenza per lo sviluppo di processi organizzativi e di capitale umano finalizzati ad aumentare la presenza sui mercati esteri;
- upgrade delle dotazioni di hardware necessarie allo sviluppo di processi organizzativi di cui alla lettera h;
- servizi strettamente connessi con le finalità del presente accordo.
Non sono in ogni caso ammissibili spese per:
- acquisto generico di hardware;
- imposte, tasse e oneri sociali;
- spese legali e notarili;
- attività ordinarie amministrative, aziendali o commerciali;
costi diretti relativi all’acquisizione o alla registrazione e alla tutela della proprietà intellettuale.
Elenco società fornitrici
È prevista l’istituzione dell’elenco delle società fornitrici abilitate a fornire le prestazioni e i servizi oggetto dell’agevolazione.
Potranno richiedere l’iscrizione all’elenco, le società competenti in processi di sviluppo d’impresa e di digital transformation per l’export, che hanno fornito servizi o prestazioni, relativi ad una o più delle spese ammissibili, per un ammontare di almeno 200.000 euro negli ultimi tre anni.
Con successivo provvedimento saranno definiti le modalità e i termini per l’iscrizione all’elenco.
Agevolazione
Il contributo è concesso in regime “de minimis” per i seguenti importi:
a) 4.000 € alle microimprese, a fronte di spese ammissibili di importo non inferiore a 5.000 euro al netto dell’IVA;
b) 22.500 € alle reti e consorzi a fronte di spese ammissibili non inferiori a 25.000 € al netto dell’IVA.
Procedura
Le domande di agevolazione possono essere compilate sul sito di Invitalia, utilizzando l’apposita modulistica, a partire dal 10 maggio e fino al 15 luglio 2022. Le stesse potranno essere inoltrate a partire dal 16 maggio 2022, dalle ore 10.00 alle ore 17.00 ad eccezione dei giorni festivi e prefestivi.
Informazioni
Per accedere alla normativa relativa al bando: www.invitalia.it
Accresco srl: www.accresco.it – contact@accresco.it – 0341 1570511
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