Con Determinazione D.O. n. 78 del 05/06/2023 Unioncamere Lombardia ha approvato il Bando SI 4.0, volto a sostenere l’adozione e lo sviluppo di tecnologie digitali 4.0 da parte delle MPMI lombarde in un’ottica di doppia transizione digitale ed ecologica.
La dotazione finanziaria complessiva è di 5.500.000 euro a carico di alcune Camere di Commercio lombarde.
L’agevolazione è concessa in regime De Minimis.
Beneficiari
Possono partecipare al bando le MPMI lombarde con sede operativa iscritta in una delle seguenti Camere di commercio: Bergamo, Brescia, Como-Lecco, Mantova, Milano Monza Brianza Lodi, Varese.
Interventi ammissibili
Sono ammissibili due categorie di progetti:
- Progetti “adozione”: adozione/introduzione in azienda di tecnologie digitali 4.0, intese come soluzioni, applicazioni, prodotti/servizi innovativi 4.0 con l’obiettivo di rispondere ai bisogni di innovazione delle MPMI lombarde tramite la digitalizzazione di processi, prodotti e servizi offerti;
- Progetti “sviluppo”: sviluppo (inteso come sperimentazione, prototipazione e messa sul mercato) di soluzioni, applicazioni, prodotti/servizi innovativi 4.0 prontamente cantierabili e che dimostrino il potenziale interesse di mercato. Per questa categoria, le aziende devono obbligatoriamente avere al loro interno competenze nello sviluppo di tecnologie digitali.
Viene posta particolare attenzione ai progetti che apportino effetti positivi in termini di eco-sostenibilità in un’ottica di “doppia transizione” digitale ed ecologica e ai progetti che apportino miglioramenti per la cybersecurity e/o business continuity nelle aziende e/o utilizzino tecniche di intelligenza artificiale.
I progetti devono in ogni caso riguardare almeno una delle tecnologie di innovazione digitale 4.0 riportate nell’elenco 1 (in calce), con l’eventuale aggiunta di una o più tecnologie ricomprese nell’elenco 1 o 2 (si veda .pdf allegato).
I progetti devono essere realizzati entro 12 mesi dalla data di concessione del contributo.
Spese ammissibili
Sono ammissibili esclusivamente spese relative ad una o più tecnologie tra quelle previste dal bando:
- Consulenza erogata direttamente da uno o più fornitori qualificati dei servizi.
- Formazione erogata direttamente da uno o più fornitori qualificati o tramite soggetto individuato dal fornitore qualificato (da specificare in domanda), riguardante una o più tecnologie tra quelle previste dal bando.
- Investimenti in attrezzature tecnologiche e programmi informatici necessari alla realizzazione del progetto.
- Servizi e tecnologie per l’ingegnerizzazione di software/hardware e prodotti relativi al progetto erogate direttamente da uno o più fornitori qualificati.
- Spese per la tutela della proprietà industriale.
- Spese del personale dell’azienda solo se espressamente dedicato al progetto (ad esclusione di soci ed amministratori e fino a un massimo del 30% della somma delle voci di spesa da a) ad e)).
Sono ammissibili i costi per le attrezzature tecnologiche nella misura e per il periodo in cui sono utilizzate per il progetto.
E’ ammissibile anche l’acquisto di attrezzature tecnologiche tramite leasing finanziario nel limite della quota capitale dei canoni pagati nella misura e per il periodo in cui il bene è utilizzato per il progetto.
Non è ammissibile l’acquisto tramite noleggio del bene. Non sono ammissibili beni usati.
I servizi di consulenza o formazione non possono in nessun caso ricomprendere:
- assistenza per acquisizione certificazioni (es. ISO, EMAS, ecc.);
- supporto e assistenza per adeguamenti a norme di legge o di consulenza/assistenza relativa, in modo preponderante, a tematiche di tipo fiscale, finanziario o giuridico;
- formazione obbligatoria ai sensi della normativa vigente.
Le spese devono sostenute e quietanziate a partire dal 05/06/2023, data di approvazione del Bando ed entro 12 mesi dalla data di concessione del contributo. Nell’oggetto della fattura elettronica deve essere riportata la dicitura “Spesa sostenuta a valere sul “BANDO SI4.0 2023””.
L’investimento minimo ammissibile è 25.000 euro.
Fornitori qualificati
I fornitori qualificati dei servizi possono essere:
– DIH-Digital Innovation Hub ed EDI-Ecosistema Digitale per l’Innovazione, di cui al Piano Nazionale Transizione 4.0, anche per il tramite delle loro articolazioni territoriali;
– centri di ricerca e trasferimento tecnologico, Competence center di cui al Piano Transizione 4.0, parchi scientifici e tecnologici, centri per l’innovazione, Tecnopoli, cluster tecnologici ed altre strutture per il trasferimento tecnologico, accreditati o riconosciuti da normative o atti amministrativi regionali o nazionali;
– incubatori certificati (art. 25 D.L. 179/2012) e incubatori regionali accreditati;
– FABLAB, definiti come centri attrezzati per la fabbricazione digitale che rispettino i requisiti internazionali definiti nella FabLab Charter (http://fab.cba.mit.edu/about/charter/);
– centri di trasferimento tecnologico su tematiche Transizione 4.0 come (D.M. 22/05/2017 MiSE, https://www.unioncamere.gov.it/digitalizzazione-e-impresa-40/certificazione-dei-centri-di-trasferimento-tecnologico-industria-40/elenco-dei-centri-di-trasferimento-tecnologico-industria-40-certificati);
– start-up innovative di cui (art. 25 D.L. 179/2012) e PMI innovative (art. 4 D.L. 3/2015);
– Innovation manager iscritti nell’elenco dei manager tenuto da Unioncamere (https://www.unioncamere.gov.it/digitalizzazione-e-impresa-40/elenco-dei-manager-dellinnovazione/elenco-manager);
– grandi imprese con organico superiore a 250 persone (calcolate in termini Unità Lavorativa Annua) con fatturato annuo che superi i 50 milioni di euro oppure il cui totale di bilancio annuo superi i 43 milioni di euro;
– Istituti tecnici Superiori (ITS), come definiti dal DCPM 25 gennaio 2008;
– fornitori iscritti all’ “Elenco pubblico di Fornitori di servizi e tecnologie 4.0” (https://www.unioncamerelombardia.it/progetti/dettaglio-progetto/elenco-fornitori-40).
Non sono richiesti requisiti specifici per i fornitori di beni strumentali (voce di spesa c)) e per i fornitori di servizi per la tutela della proprietà industriale (voce e)).
Agevolazione
L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili e fino ad un massimo di 30.000 euro.
Procedura
Le domande di contributo dovranno essere presentate in via telematica a partire dalle ore 10.00 del 12/06/2023 fino alle ore 12.00 del 21/07/2023. All’invio della domanda dovranno essere allegati i preventivi di spesa e la compilazione del “report di self-assessment” “SELFI4.0” di maturità digitale compilato dal sito www.puntoimpresadigitale.camcom.it.
L’istruttoria avverrà con procedura valutativa a graduatoria; i soggetti beneficiari sono finanziati in ordine di punteggio e in funzione della disponibilità delle risorse in base alla competenza territoriale della Camera di Commercio. La graduatoria sarà approvata entro il 31/10/2023.
L’erogazione del contributo avverrà a saldo, previa verifica della rendicontazione presentata.
Informazioni
Per accedere alla normativa e modulistica relativa al bando: www.unioncamerelombardia.it
Accresco srl: www.accresco.it – contact@accresco.it – Tel +39 0341 1570511