Unioncamere Lombardia ha pubblicato il bando volto a sostenere le MPMI lombarde che intendono sviluppare e consolidare la propria posizione sul mercato internazionale tramite un duplice intervento:
- l’impiego di un DEM (Digital Export Manager) che predisponga una strategia di espansione sui mercati esteri tramite l’utilizzo di strumenti digitali;
- l’utilizzo dello strumento dell’E-commerce, incentivando l’accesso a piattaforme cross border (B2B e/o B2C) e i sistemi e – commerce proprietari. Le soluzioni proposte dovranno inoltre prevedere una o più delle seguenti finalità: approccio omnicanale, Social e-commerce, adeguamento agli Smartphone.
Le risorse complessivamente stanziate a disposizione dei soggetti beneficiari ammontano a 1.640.000 euro.
Le agevolazioni sono concesse nei limiti del Reg. n. 1407 e n. 1408 del 2013 (de minimis).
Non è prevista la cumulabilità con altri aiuti pubblici concessi per gli stessi costi ammissibili.
A seguito del mancato esaurimento delle risorse alla chiusura della prima finestra di presentazione delle domande, i termini del bando sono stati riaperti.
Beneficiari
Possono presentare domanda di partecipazione le imprese che siano in possesso dei seguenti requisiti:
- essere MPMI;
- avere la sede operativa iscritta e attiva al Registro Imprese delle CCIAA della Lombardia;
- non risultare tra le imprese assegnatarie di un contributo dei bandi E-Commerce 2021, E- Commerce per i mercati internazionali 2021 e Bando Connessi;
- essere in regola con il pagamento del diritto camerale annuale;
- non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione anche volontaria, di amministrazione controllata, di controllo preventivo o in qualsiasi situazione equivalente secondo la normativa vigente;
- avere legali rappresentanti, amministratori, soci e tutti i soggetti indicati all’elenco 85 del D.Lgs 06/09/2011 n. 159 per i quali non sussistono cause di divieto, di decadenza, di sospensione previste dall’articolo 67 del medesimo decreto;
- essere in regola con gli obblighi relativi al pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali a favore dei lavoratori come attestato dal DURC;
- non avere forniture in essere con la CCIAA di pertinenza;
- non aver ricevuto altri aiuti pubblici per le medesime spese ammissibili del presente bando
Interventi agevolabili
Sono previsti due interventi agevolabili:
- Intervento A: collaborazione con DEM. La figura del DEM (che può essere una società o un singolo professionista) deve essere in grado di supportare l’azienda tramite uno o più dei seguenti interventi:
- Analisi delle potenzialità commerciali dei prodotti / servizi da esportare
- Accertamento della fattibilità economica delle azioni previste dall’impresa
- Analisi dei competitor
- Individuazione dei mercati maggiormente interessati e della tipologia di strumenti digitali da adottare (sito proprio, marketplace, social e-commerce)
- Delineamento di una strategia di comunicazione e proposta di soluzioni per la gestione evoluta dei flussi logistici.
Il DEM individuato deve rientrare obbligatoriamente in almeno una delle categorie evidenziate nell’allegato alla presente nota.
- Intervento B: realizzazione di un progetto e commerce. Le aziende possono presentare spese relative all’apertura e/o al consolidamento di un canale commerciale per la vendita dei propri prodotti su almeno un mercato estero da individuare tramite l’accesso a servizi specializzati per la vendita online b2b e/o b2c:
- Forniti da terze parti, che siano retailer, marketplace, servizi di vendita privata e/o social e commerce a condizione che la transazione commerciale avvenga tra l’azienda e l’acquirente finale;
- Realizzati all’interno del portale aziendale proprietario. In tal caso è obbligatorio tradurre il sito e-commerce in almeno una lingua straniera.
Il portale e commerce, una volta realizzato, deve perseguire una o più delle seguenti finalità:
- utilizzo di un approccio omnicanale per offrire un’esperienza integrata al cliente finale usando canali di vendita complementari tra loro (i.e. sito proprio + marketplace + retailer digitali + siti di couponing o di flash sales + piattaforme social.
- Adeguamento tecnologico dell’esperienza di vendita per gli smartphone;
L’utilizzo del canale social e commerce, ovvero prevedere la possibilità di acquisto direttamente sui social media.
Spese ammissibili
Le spese ammissibili con riferimento all’intervento A (collaborazione con DEM) sono le seguenti:
- Consulenza per la verifica e analisi del posizionamento online, studio di mercato e valutazione dei competitor;
- Analisi di fattibilità del progetto, con particolare riferimento alle esigenze di adeguamento amministrativo, organizzativo, formativo, logistico, di acquisizione di strumenti e servizi;
- Realizzazione di una strategia di comunicazione, informazione e promozione per il canale digitale, con specifico riferimento al portafoglio prodotti, ai mercati di destinazione, domestico e/o internazionale, e ai siti di vendita online prescelti.
Le spese ammissibili sono le seguenti:
- Accesso ai servizi di vendita online sui canali prescelti (tariffe di registrazione ed eventuali commissioni sulle transazioni effettivamente realizzate, sostenute durante il periodo di validità del progetto=;
- Progettazione, sviluppo e/o manutenzione di sistemi e-commerce proprietari, anche per quanto riguarda la sincronizzazione con canali marketplace forniti da soggetti terzi;
- Attività di ottimizzazione SEO
- Servizi di traduzione in lingua estera del portale e commerce proprietario e/o del portale aziendale.
Tutte le spese devono essere sostenute e quietanzate a partire dal 01 gennaio 2022 e rendicontate entro il 31 gennaio 2023.
Nell’oggetto della fattura elettronica, o nella causale del bonifico bancario, deve essere riportata la dicitura “Spesa sostenuta a valere sul BANDO DIGITAL EXPORT 2022” oltre al codice CUP assegnato in fase di concessione.
Agevolazione
L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto a parziale copertura delle spese sostenute come da tabella sottostante visionabile nel .pdf in calce.
Per la parte “DEM” il contributo è forfettario e pari a euro 3.000, a fronte di una spesa almeno pari a 6.000 euro. Per la parte E-commerce il contributo è pari al 40% delle spese ammissibili fino ad un massimo di euro 5.000,00. Il contributo massimo riconoscibile a ciascuna impresa è quindi pari a euro 8.000
Entrambi gli interventi sono necessari, non è possibile richiedere solo uno dei due.
Procedura
Ogni soggetto richiedente può presentare una sola richiesta di contributo.
Le domande devono essere trasmesse in modalità telematica tramite Webtelemaco.
Sarà possibile inoltrare la richiesta dalle ore 11.00 del 06.07.2022 fino alle ore 12.00 del 09.09.2022, o comunque fino ad esaurimento delle risorse.
Al momento della presentazione della domanda, le imprese interessate devono in ogni caso dare un’indicazione: del portafoglio prodotti da proporre sul canale di vendita online, dei bisogni che si intende soddisfare con la collaborazione del DEM e della tipologia di canale specializzato di vendita online.
Alla domanda dovranno essere allegati i preventivi di spesa emessi dal fornitore e la documentazione che attesti la qualifica di DEM.
L’assegnazione del contributo avviene con procedura a sportello valutativa. La prenotazione dei fondi avviene secondo l’ordine cronologico di presentazione della domanda.
Il procedimento di approvazione si conclude entro 60 giorni dalla data di presentazione della domanda.
Il contributo viene erogato all’impresa sulla base della rendicontazione delle spese effettivamente sostenute a conclusione degli interventi e al superamento dell’investimento minimo, al netto della ritenuta di legge del 4%. La rendicontazione deve essere presentata entro il 31.01.2023.
Verificata la correttezza della documentazione, la CCIAA eroga il contributo entro 90 gg dalla presentazione della rendicontazione.
Informazioni
Per accedere alla normativa e modulistica relativa al bando: www.unioncamerelombardia.it
Accresco srl: www.accresco.it – contact@accresco.it – Tel +39 0341 1570511